Gli stomi al microscopio ottico

Si utilizzano foglie verdi di piante Dicotiledoni e Monocotiledoni. Sulla pagina inferiore viene applicato uno strato sottile di smalto per unghie trasparente. Si fa asciugare e successivamente si applica sullo strato asciutto un pezzo di scotch trasparente che poi viene rimosso…

Estrazione e separazione cromatografica su strato sottile dei pigmenti fotosintetici da foglie di spinacio

Foglie verdi di spinacio sono pesate e frantumate con mortaio e pestello in presenza di sabbia di quarzo fine. Durante la frantumazione delle foglie si aggiungono alcuni mL di etanolo 95% ad uso alimentare (in proporzione 1:10 peso/volume)…

Gli antociani della cellula vegetale, indicatori naturali di pH

Si mettono 4 o 5 foglie di cavolo rosso tagliate a fettine in un contenitore con acqua calda riempito fino a metà e si lasciano a bagno per 10 minuti, finché l’acqua non diventa rossa-violacea e poi si aggiunge acqua fredda per far raffreddare il tutto più velocemente (eventualmente si può già preparare l’estratto prima)…

Contest fotografico

Verranno esposte le migliori fotografie scattate dagli studenti e dalle studentesse dell’insegnamento di Biologia e Diversità Vegetale del corso di studio Scienze Biologiche (Università di Torino) selezionate all’interno di un contest fotografico organizzato in occasione del Fascination of Plants Day 2022…

Uso innovativo di Risorse Micologiche per la salvaguardia delle foreste Mediterranee resilienti e produttive minacciate dai cambiamenti climatici (progetto LIFE MycoRestore)

Evento di presentazione del progetto che si terrà nell’Orto Botanico di Torino. Il progetto LIFE MycoRestore vuol dimostrare la fattibilità di una serie di pratiche forestali sostenibili basate sull’uso di risorse micologiche, a scopo esemplificativo in 305 ha di foreste mediterranee (in Italia, Spagna e Portogallo)…

L’erbario dell’Università di Torino: dalla carta al virtuale per studiare il mondo vegetale

L’Erbario dell’Università di Torino raccoglie al suo interno una collezione di circa un milione di campioni vegetali essiccati, alcuni perfino risalenti alla metà del 1700, che documentano la flora piemontese e valdostana, ma anche le colture dell’Orto Botanico universitario e le raccolte effettuate nel corso delle prime esplorazioni botaniche extra europee…

Percorso espositivo “Oltre il Giardino. L’abbecedario di Paolo Pejrone”

Mostra che segue il corso delle stagioni, che accompagna il trascorrere del tempo, che muta prospettive, colori, luci e ombre, come un giardino. Il progetto espositivo, distribuito nelle sale storiche del Castello e nei sei ettari del Parco all’inglese che lo circondano, è stato immaginato come un cammino ideale lungo un anno dove le opere in mostra cambiano con il variare delle stagioni.

Immagini dal mondo delle piante: dalla ricerca all’applicazione, il fascino della scoperta.

L’Istituto per la Protezione Sostenibile delle Piante – Consiglio Nazionale delle Ricerche, propone una rassegna fotografica nell’ambito della difesa delle piante, delle interazioni tra piante e microrganismi, e dei sistemi sostenibili innovativi per la protezione e la sorveglianza di boschi e campi coltivati. Le foto saranno raccolte dai ricercatori presenti nelle diverse regioni in cui l’istituto ha sede (Piemonte, Lombardia, Toscana, Campania, Puglia), e riguarderanno le linee di ricerca passate ed in corso…

Piante: forme, colori. odori, legami…

L’Istituto per la Protezione Sostenibile delle Piante – Consiglio Nazionale delle Ricerche, propone un laboratorio/attività per bambini e ragazzi sul mondo delle piante, le forme che si incontrano, i colori che le compongono, gli odori che le caratterizzano e i legami che ci sono tra le piante, l’ambiente e gli altri organismi, anche quelli che non si possono vedere, i microorganismi, che svolgono un ruolo fondamentale per il mondo vegetale e gli ecosistemi, nel bene e nel male…

L’Artemisia, una pianta da Premio Nobel, fornisce l’artemisinina che cura malaria e tumori

Gli estratti dell’Artemisia annua detta “Sweet annie” furono utilizzati dall’antichità nella medicina tradizionale. Successivamente dal principio attivo vennero creati derivati chimici, usati come antimalarici. Oggi sono in corso gli studi per un potenziale utilizzo come antitumorali…